Usa, censurate statue troppo osé
 



Scultura coperta a Palazzo di Giustizia



C'è tutta l'America puritana nella decisione presa dal ministro della Giustizia John Ashcroft: per tutelare il comune senso del pudore la statua posta all'ingresso del palazzo ministeriale dovrà essere coperta. Il motivo? La scultura in questione ritrae una donna (la giustizia, appunto) col seno di fuori. Un'operazione che è costata ai contribuenti 8mila dollari.

Fa pensare che si sia dovuto attendere il nuovo millennio per questa operazione moralista. La statua in questione è infatti posta all'ingresso del palazzo sin dal 1935. Fu quello l'anno dell'inaugurazione della sede del ministero della Giustizia e in quegli anni andava molto di moda lo stile Art Deco. Nello stabile ci sono anche altre statue che hanno lo stesso "problema". A pochi metri dalla statua scandalosa ve ne è un'altra che però raffigura un corpo maschile. In questo caso, però, le parti intime non sono in mostra ma ricoperte da una toga.

 







questo articolo è tratto da un elenco di documenti riguardanti i "neoconservatori" o "neocon" americani presenti sul sito di Fisica/Mente. Non rispecchia quindi necessariamente l'opinione del curatore del sito Kelebek. Fare clic qui per la pagina principale di questa parte del sito, dedicata ai neoconservatori.




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