Nell'articolo precedente abbiamo fatto alcuni riferimenti alla Società Brasiliana di Difesa della Tradizione, Famiglia e Proprietà (TFP) e alla sua "consorella" italiana, Alleanza Cattolica, ed abbiamo illustrato i legami tra questa organizzazione e gli studi di Massimo Introvigne sulle sette. Lasciamo alla riflessione dei lettori il contenuto della dichiarazione ufficiale di un fuoriuscito dalla detta società: Filipe de Freitas Guimarães Ablas. E' una pagina da meditare ed illuminante al fine di trarre le doverose conclusioni sulla TFP, sulle sue "consorelle" e sulla qualità degli studi di Massimo Introvigne.

La dichiarazione è stata registrata presso i Pubblici Archivi (il 24 agosto 1984) e pubblicata il 14 marzo 1985 dalla "Folha da Manha"; Campos, R.J., Brasile.

Io sottoscritto, Filipe de Freitas Guimarães Ablas, RG (Registro Generale) 3.706.587, SP, di stato civile celibe, residente a Curitiba (Brasile), C.so Manoel Ribas, n. 418, dichiaro essere vero che, quando appartenevo alla TFP, Società Brasiliana di Difesa della Tradizione, Famiglia e Proprietà, nel 1967 sono entrato in una società segreta di detta associazione, chiamata "Sacra Schiavitù", conosciuta anche dai suoi membri come "Sempre Vivente".

I membri di questa società segreta hanno fatto una consacrazione di loro stessi come schiavi del Dottor Plinio Corrêa de Oliveira nello stesso senso in cui S. Luigi Grignion de Montfort ha raccomandato di farla alla Madonna. Per questa consacrazione come schiavo al Dottor Plinio veniva utilizzato lo stesso testo stabilito da S. Luigi per la consacrazione alla Madonna, con qualche adattamento. Si procedeva in questo modo perché il Dottor Plinio era considerato tale da avere lo stesso spirito della Madonna poiché era una cosa sola con il Cuore Immacolato e Sapienziale di Maria. I membri della detta società pregavano quotidianamente utilizzando la seguente preghiera della "Sacra Schiavitù", composta dal Dottor Plinio stesso:

"Cuore Immacolato e Sapienziale di Maria, in questa atmosfera dei nostri giorni in cui tutti sono uomini liberi, ubriachi di libertà, so di essermi fatto vostro schiavo per essere come l'ultimo degli uomini di cui il Mio Signore (Dott. Plinio) può disporre come di un oggetto miserabile privo di una volontà propria. In questa atmosfera dei nostri giorni nella quale tutto parla di naturalismo, so che la mia vita è interamente soprannaturale. Non sono colui che vive ma è il Mio Signore (Dott. Plinio) che vive in me. Da lui vengono per me tutte le grazie, il suo spirito mi abita, e posso fare, in questa unione di schiavo, tutto ciò che egli stesso può. In questo clima dei nostri giorni, senza grandezza, senza orizzonti, di ottimismo e di mediocrità, so che la nostra epoca ci porterà degli avvenimenti grandiosi, con degli orizzonti grandiosi nei quali dovrò vivere come eroe la stessa grandezza del Mio Signore. Guardando all'interno di me stesso e vedendo tanta piccolezza, io so che la fede in tutto ciò che ho appena detto mi darà una partecipazione alla grandezza stessa del Mio Signore (Dottor Plinio), e farà di me stesso un perfetto Apostolo degli ultimi tempi, secondo la preghiera profetica di S. Luigi Grignion de Montfort. In tutto questo io credo, ma, o Mio Signore (Dottor Plinio), aiutate la mia incredulità".

Veniva recitata anche come preghiera una parodia dell'Ave Maria verso di lui (il Dottore), che inglobava le profezie di S. Luigi, di S. Elia e di lui stesso:

"Ave, Luigi Plinio Elia (nome ufficiale del Dottor Plinio nella Sacra Schiavitù), pieno di amore e di odio, la Santissima Vergine è con te tu sei benedetto tra i fedeli, e il frutto del tuo amore e del tuo odio, che è la Controrivoluzione, è benedetto. O Sacrale Luigi Plinio Elia, padre ammirevole e cattolicissimo della Controrivoluzione e del Regno di Maria, prega per noi storpi (capen gas) e peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen".

Si recitava pure il rosario utilizzando questa Ave Maria. Anche le riunioni cominciavano con la medesima Ave Maria, la menzionata preghiera della Sacra Schiavitù e con le giaculatorie: "Ave, Luigi Plinio Elia, padre ammirevole e cattolicissimo della Controrivoluzione e del Regno di Maria! Ave, Luigi Plinio Elia, schiavo fedelissimo dell 'Immacolato e Sapienziale Cuore di Maria!" Esistevano anche delle Litanie per lui, il Dottore, e si diceva che esse erano state composte da Marcos Ribeiro Dantas (schiavo Plinio Paolo).

In una di queste giaculatorie al Dottor Plinio si diceva: "Precursore di Elia, prega per noi!"

Il Dottor Plinio impartiva anche la benedizione ai suoi schiavi. A volte, quando essi la ricevevano, si stendevano per terra con il viso rivolto verso l'alto e allora il Dottor Plinio posava il suo piede destro sul loro viso e dava la benedizione dicendo: "Benedictio Matris et Mediatricis descendat super vos et maneat semper".

Gli schiavi del Dottor Plinio avevano l'abitudine di confessarsi da lui, dicendogli le loro mancanze e pure i loro peccati. Dopo l'accusa, se lo schiavo gli domandava una penitenza, il Dottor Plinio aveva l'abitudine di dare tre schiaffi sul viso dello schiavo. In seguito impartiva la benedizione.

L'entrata nella "Sempre Vivente" aveva luogo, attraverso una cerimonia che durava alcune ore, nell'edificio di Via Alagoas, al secondo piano della casa, e a volte in altri luoghi.

Il Dottor Plinio era seduto in un piccolo trono con l'abito ed il mantello del Terz'Ordine Carmelitano. Gli assistenti utilizzavano l'abito senza il mantello. La persona che stava per essere introdotta nella detta società, si distendeva come morta, si prostrava per terra davanti al Dottor Plinio. A questo punto, dal Dottor Plinio, riceveva l'ordine di alzarsi per una nuova vita ed egli (il Dottore N.d.R.), gli diceva: "Exsurge". Questo significava che la persona era morta ed era nato un nuovo uomo, uno schiavo del profeta, un Apostolo degli ultimi tempi.

La persona compiva allora la propria consacrazione come schiavo al Dottor Plinio e gli consegnava tutto il suo essere ed i suoi beni materiali e spirituali. Lo si faceva porgendogli degli oggetti simbolici. Il Dottor Plinio acquistava un diritto assoluto sullo schiavo come nel Diritto Romano, salvo il diritto di vita e di morte. Per questo essi lo chiamano "Dominus Plinius".

La cerimonia continuava per arrivare al bacio dei piedi e delle mani del profeta (Dottor Plinio), da parte dello schiavo. Poi, il Dottor Plinio lasciava il trono e vi faceva sedere il suo nuovo schiavo, poiché ora egli era un nuovo Plinio. Il Dottor Plinio baciava i piedi e le mani del suo nuovo schiavo. Allora, per effetto di una unione trasformante che aveva luogo tra loro, uno viveva nell'altro. Lo schiavo era un nuovo Plinio. Per questo motivo, adottava il nome di Plinio, componendolo con un altro di un patrono e di un titolo di Nostra Signora. Per esempio io scelsi quello di Plinio Bernardo Dimas Longinos di Nostra Signora, Regina Santa degli Apostoli degli ultimi tempi. Ero conosciuto come Plinio Dimas. Non si poteva comunicare agli altri membri della TFP l'esistenza della "Sacra Schiavitù", a causa - naturalmente - del carattere segreto di questa società.

I dodici primi schiavi furono:

1) Caio Vidigal Xavier da Silveira - schiavo Mário Plinio. 2) Eduardo Barros Brotero - schiavo Plinio Eduardo. 3) Luiz Nazareno d'Assunpção Filho - schiavo Plinio Luiz. 4) João Scognamiglio Clà Dias - schiavo Plinio Fernando. 5) Humberto Braccese - schiavo Plinio Cirineu. 6) Fernando Siqueira - schiavo Bernardo. 7) Carlos Espírito Hofmeister Poli -schiavo Plinio José. 8) Marcos Ribeiro Dantes - schiavo Plinio Paulo. 9) Mário Navarro da Costa - schiavo Plinio Elias. 10) Dom Bertrand de Orleans e Bragança - schiavo Plinio Miguel. 11) Atila Sinke Guimarães - schiavo Plinio Márcio. 12) Cosme Beccar Varella Hijo-schiavo Plinio Lázaro.

Col passare del tempo altre persone entrarono nella "Sempre Vivente". Esse sono:

13) Plinio Vidigal Xavier da Silveira- schiavo Plinio Elizeu. 14) Paulo Corrêa de Brito Filho - schiavo Plinio Jeremias. 15) Luiz Filipe Ablas - schiavo Plinio Dimas. 16) "X" - schiavo Plinio Inácio. 17) Dom Luiz de Orleans e Bragança - schiavo Plinio da Cruz. 18) Antônio Marcelino Pereira de Almeida - schiavo Plinio Francisco. 19) Edson Neves da Silva - schiavo Plinio Batista. 20) Fernando Antunes Aldunate - schiavo Plinio Longinos. 21) Leo Nino Doscolo Daniele - schiavo Plinio Tobias. 22) Fernando Furquin de Almeida Filho - schiavo Plinio Amen. 23) Martim Afonso Xavier da Silveira Jr. - schiavo Plinio Pedro. 24) Sergio Bidueira - schiavo Plinio Hildebrando. 25) José Lúcio de Araújo Correia - schiavo Plinio Ezquiel. 26) Julio Ubeold - schiavo Plinio Tomaz. 27) Fernado Teles - schiavo Plinio Leofredo. 28) Roberto Guerreiro - schiavo Plinio Agostinho. 29) Afonso Becar Verella -schiavo Plinio Ambrósio. 30) Miguel Becar Verella - schiavo Plinio Domingos. 31) Carlos Viano - schiavo Plinio Godofredo. 32) L'argentino Escurra - schiavo Plinio Leon. 33) Carlos Antunez Aldunate - schiavo Plinio Emanuel. 34) Jaime Antunez Aldunate - schiavo Plinio Gregório. 35) Gonzalo Larrain - schiavo Plinio Caetano. 36) Patricio Larrain - schiavo Plinio João. 37) Patrício Amunategui - schiavo Plinio Santiago. 38) Casté - schiavo Plinio Joaquim. 39) Pedro Paulo Figueiredo - schiavo Plinio Jacó'. 40) Carlos Alberto Soares Correia - schiavo Plinio Atenásio. 41) Aloisio Torres -schiavo Plinio Macabeu. 42) Roberto Esper Kalás - schiavo Plinio Bento. 43) Paulo Roberto Rosa - schiavo Plinio Tiago. 44) Paulo Cesar Nascimento - schiavo Plinio Henoc. 45) Lúcio Montes - schiavo Plinio Estevão. 46) "Y" -schiavo Plinio Afonso. 47) João Carlos Leal da Costa - schiavo Plinio Matatias. 48) Francisco Xavier Tosto - schiavo Plinio Isaias. 49) José Antônio Tosto - schiavo Plinio Sebastian. 50) "Z" - schiavo Plinio Clóvis. 51) Guerreiro Dantas - schiavo Plinio Davi. 52) Rivoir -schiavo Plinio Hermenegildo. 53) Alejandro Bravo - schiavo Plinio Samuel. 54) Carlos Ybarguren - schiavo Plinio Antonio. 55) Nelso Fragelli - schiavo Plinio Tomé. 56) Fernado Larrain - schiavo Plinio.

Vi erano altri che, all'epoca, non furono ricevuti nella "Sempre Vivente", ma erano ugualmente schiavi del Dottor Plinio: Antonio Candido Lara Ducca - schiavo Ducca e Carlos Eduardo Schafer - schiavo Schafer.

Parlando del proprio potere e dei suoi schiavi, il Dottor Plinio domandò: "Che cos 'è il potere del Papa in confronto a tutto ciò?"

Si diceva tra gli schiavi che il "Segreto di Maria", di cui parla S. Luigi Grignion de Montfort è probabilmente l'istituzione della "Sacra Schiavitù" nei confronti del Dottor Plinio.

Il Dottor Plinio veniva poi designato col soprannome di "Maria", poiché lo schiavo di Maria era lo schiavo di Plinio.

Gli schiavi erano soliti chiedere delle grazie, in ginocchio davanti al Dottor Plinio. Per esempio, Cosme Beccar Varella Hijo, nella sua consacrazione, chiese al "Mio Signore" la grazia di divenire vedovo.

Desidero dichiarare inoltre che io stesso mi consacrai come figlio di Donna Lucilia (madre del Dottor Plinio), in ginocchio nella sua tomba, in presenza del Dottor Plinio Corrêa de Oliveira e delle sue guardie personali.
 

Curitiba, 24 agosto 1984 

Luiz Filipe de Freitas Guimaraes Abias 
 

Testimoni della deposizione:

Orlando Fedeli 1.433.401, RG

Giulio Folena 2.481.149, RG.

Cartorio Ramos, Secondo Ufficio di Stato Civile d'Iscrizione, Titoli e Documenti, Via Mal. Floriano Peixoto, 986 - Tel.224-2444.

Dichiarazione presentata in data odierna. Stilata e registrata su microfilm (n. 544948). Numero di archivio: 330009.