"La guerra è un gioco serio nel quale si può compromettere la propria reputazione e quella della nazione. Se si ha buon senso, prima ci si dovrebbe saggiare per capire se si è fatti o no per questo mestiere." 
Napoleone, Maximes.


Messaggi falsificati, insulti e oscenità:
l'incredibile reazione degli "Amici del CESNUR"




Di Miguel Martinez

"Caro Martinez […] Non tutti possono giocare con le bambole gonfiabili. Tu quante ne hai? […] Perché non passi il tuo tempo in modo più piacevole? Dopo tutto a dare degli imbecilli agli altri non credo tu ti diverta molto (a meno che ti paghino, ma allora fai proprio un brutto mestiere). Per i frustrati antisemiti e gli sconfitti dalla vita ci dovrebbero essere altri sfoghi, anche a Imola." (messaggio completo)

Questo è solo uno di un centinaio di simili messaggi, apparsi su vari newsgroup italiani ed esteri con la firma religiosus@my-dejanews. Costui, in un messaggio del 9.4.99 su alt.support.ex-cult, affermava che:
"Religiosus è un nome collettivo usato da diverse persone in diversi paesi, tutte però piuttosto vicine al modo di vedere le cose del CESNUR [sympathetic to CESNUR views] (ma non necessariamente membri del CESNUR)."

"Non necessariamente membri…". Si deve anche aggiungere che lo stile dimostra che nove volte su dieci, chi si firma "Religiosus" è la stessa persona. Oltre ai messaggi firmati Religiosus, sono comparsi anche diversi altri messaggi con altre firme, ma anche qui lo stile tradisce l'unica mano dietro quasi tutti (resoconto completo dell'incredibile vicenda, scritto da chi conosce meglio di me il mondo di Internet).

L’8 aprile del '99, Religiosus è andato però ben oltre i discorsi sulle bambole gonfiabili, riempiendo i newsgroup italiani di falsi messaggi attribuiti a me, in cui si attaccavano, nell'ordine, la religione in generale, il cristianesimo e l'ebraismo: in un gioco di specchi, questo falso messaggio ha permesso poi allo stesso Religiosus di dire, come abbiamo visto, che sono un "frustrato antisemita." In seguito a questo falso, ho chiesto al CESNUR di prendere ufficialmente le distanze dal suo sostenitore troppo zelante, cosa che il CESNUR non ha ancora fatto. Pertanto considero il CESNUR responsabile, se non giuridicamente, almeno moralmente, degli insulti e soprattutto del falso.

Questo falso non è rimasto isolato. Il 24 aprile ne è uscito uno ancora più diffamatorio, in cui mi venivano attribuite - tra l'altro - queste incredibili espressioni:

"Chi ci dice che gli ebrei non manovrino Scientology, i testimoni di Geova e anche il CESNUR? […] il problema oggi non è la violenza contro gli ebrei, è la violenza DEGLI ebrei contro i loro oppositori." (messaggio completo)

Non amo affatto i tribunali e non penserei mai di sporgere denuncia contro chi critica apertamente, anche con forza, le mie opinioni. Ma evidentemente solo la magistratura è in grado di risalire al nome e al cognome di chi ha creato falsi di tale gravità.
 
 

Sette semplici domande

Come tutti sanno, tra il CESNUR e me è in corso una discussione attorno a sette domande che io ho posto al CESNUR, sotto forma di affermazioni:

  1. Introvigne ha scritto uno studio ingannevole, tendenzioso e apologetico su un gruppo denominato Nuova Acropoli, contenente una serie di affermazioni false a proposito di me e della mia posizione legale.

  2. Massimo Introvigne e quasi tutti gli attivisti del CESNUR Italia sono anche membri e spesso dirigenti di Alleanza Cattolica, un'organizzazione di destra ai margini della Chiesa con un'agenda ideologica e politica molto marcata che rende quasi impossibile ai suoi militanti ogni approccio obiettivo alla realtà.

  3. La rivista di Alleanza Cattolica sostiene che le attività del CESNUR fanno parte della loro "buona battaglia."

  4. Introvigne non ha mai scritto a proposito di "sètte" fino al 1985, o se lo ha fatto (non posso aver letto tutto ciò che ha scritto prima di quella data), è stato con un tono opposto a quello che usa attualmente, come dimostra un suo articolo proprio del 1985.

  5. Alleanza Cattolica si rifà al "magistero" di Plinio Corrêa de Oliveira, padre di "Tradizione, Famiglia e Proprietà", organizzazione millenarista di sostegno militante agli interessi politici ed economici dei latifondisti brasiliani.

  6. A partire dal 1985, Plinio Corrêa de Oliveira ha insegnato, come parte di questo "magistero," l'esistenza di un "movimento anti-sette" e la non esistenza del "lavaggio del cervello" (non si tratta, ovviamente, di invenzioni sue).

  7. Questi particolari insegnamenti di Plinio Corrêa de Oliveira coincidono con i pilastri ideologici del CESNUR.

A ciascuna di queste affermazioni, il CESNUR può rispondere dicendo vero oppure falso e spiegando, in quest'ultimo caso, perché. Sono domande facili. È solo quando non si vuole rispondere che diventano difficili. E che nascono le polemiche.
 
 

L'arte della vivace discussione

La polemica è un gioco meraviglioso, che ha come obiettivo ultimo l'avvicinamento alla verità tramite un'onesta battaglia di ingegni. Ecco perché coloro che affermano di possedere già la verità trovano così difficile condurre una polemica; è rimasta memorabile la frase di Introvigne "Non mi interessa discutere le mie credenziali accademiche o il mio lavoro con un 'interprete'". Ma la fuga dalla discussione porta ad azioni infantili - quando non criminali - come la falsificazione di messaggi di posta elettronica, o più semplicemente, a una crisi di nervi.

Proprio perché non voglio che il dott. Introvigne soffra di una crisi di nervi, mi permetto di insegnargli alcune regole dell'arte della polemica. Certamente, se le imparerà, le userà contro di me. Ma non sono certo che le imparerà.
 
 

Ammettere i propri errori

Quando si commette un errore, bisogna ammetterlo. Nei miei scritti sul CESNUR, ho fatto alcuni errori. Li conosco tutti, perché sono stati segnalati istantaneamente a tutto il mondo dalla controparte, che ha così implicitamente confermato anche tutti i miei non errori. Una volta ho chiamato Introvigne "presidente" e non "direttore" del CESNUR. Questo è un errore palese e l'ho ammesso immediatamente.

Invece, la polemica tra me e il CESNUR è iniziata quando Introvigne ha affermato che un tribunale francese aveva stabilito che avevo fatto affermazioni non veritiere. Si tratta, per dirla in maniera molto gentile, di un clamoroso errore da parte dell'avvocato torinese. Il quale però non lo ha ancora ammesso.

Il buon polemista deve evitare anche le affermazioni ingannevoli. Io avevo detto che Introvigne era il presidente della Società transilvana di Dracula. Non era falso, ma era fuorviante. Giustamente, egli fece subito notare di essere presidente unicamente della filiale italiana di tale società.

Adesso prendiamo l'esempio di una frase fuorviante detta dallo stesso Introvigne. Parlando a una TV cattolica, durante una trasmissione sulle sètte, egli ha detto che Rick Ross - critico delle "sètte" ed ex-deprogrammatore - era "un ladro di gioielli." L'affermazione è vera, ma è anche fuorviante perché lo spettatore crederà che Ross o abbia rubato i gioielli mentre deprogrammava qualcuno, o che sia un ladro di professione che nel tempo libero si dedica ai sequestri di persona. In realtà, molti anni fa, Ross - nel corso di un'adolescenza tempestosa - subì una condanna per furto. Questa esperienza lo ha portato a impegnarsi in cause sociali e quindi nel lavoro con le vittime delle "sètte." Il fatto è importante, ma per motivi ben diversi da quelli che Introvigne ha fatto capire ai propri ascoltatori.
 
 

Amici e ipotesi

Quando si conduce una polemica, bisogna decidere se si preferisce semplicemente lanciare fango addosso all'avversario, oppure se si vuole arrivare alla verità attraverso la discussione. Nel secondo caso, dobbiamo utilizzare solo quei fatti che hanno senso all'interno di un un'ipotesi ragionata e plausibile. Per capirci: dire che D'Alema ha i baffi come Stalin è un fatto, ma non ha alcun significato. Invece, dire che D'Alema vuole una certa legge perché promuove gli interessi del suo partito può essere vero o meno, ma rientra in un'ipotesi logica ed è un'affermazione che merita di essere analizzata.

Secondo la rivista cattolica francese, Golias, Introvigne scrive per l'organo comunista L'Humanité. Introvigne scrive anche per Cristianità, organo del gruppo italiano di destra, Alleanza Cattolica. Ora, io potrei sfruttare il primo fatto per danneggiare la reputazione di Introvigne tra gli anticomunisti in tutto il mondo. Ma non lo faccio, perché la reputazione di Introvigne non mi interessa. Voglio invece capire quali sono i suoi scopi. E non c'è proprio nulla che indichi che questi siano di sinistra. Il rapporto con il partito comunista esiste, ma è privo di significato.

Invece Introvigne milita in Alleanza Cattolica da oltre un quarto di secolo. Dalla sua adolescenza, segue senza la minima deviazione la linea di questa organizzazione, che è anche coinvolta praticamente in ogni attività del CESNUR in Italia. Questo è un rapporto apparentemente molto più significativo. E può essere spiegato nel quadro di un'ipotesi ragionata e plausibile.

Il CESNUR e i suoi amici come polemizzano invece? Premetto che capisco il loro problema. Da una parte esiste il CESNUR, che afferma di detenere la verità scientifica in materia di "sette". E quindi di poter dire ai governi, ai giudici, ai media, ai responsabili degli uffici imposte e a tutti gli operatori sociali come devono comportarsi in merito. È importante perciò per la società vagliare fino in fondo l'attendibilità del CESNUR. Dall'altra parte, c'è una persona - Miguel Martinez - che ha presentato alcuni documenti che mettono in dubbio questa attendibilità. Martinez è semplicemente un libero professionista, che non si propone come maestro di verità al mondo. E' come un postino che porta un telegramma con la notizia che siamo stati truffati: che il postino sia un bravo padre di famiglia o un alcolista non importa, vogliamo sapere se il telegramma dice il vero o no.

E quindi il CESNUR, se non vuole rispondere alle sette semplici domande che ho posto prima, può solo tacere. Oppure prendersela con il postino. E infatti, contro il postino - cioè Miguel Martinez - gli amici del CESNUR hanno lanciato tre accuse in tutto. Martinez anni fa avrebbe scritto un articolo su una rivista "estremista." Martinez userebbe degli pseudonimi. Martinez sarebbe stato espulso dall'organizzazione italiana di critici verso le sette, ARIS. Come vedremo, due di queste accuse sono false e una insignificante, ma tanto è bastato per lanciare una campagna quotidiana di attacchi sui newsgroup.

Religiosus (scrivendo su alt.support.ex-cult), nel suo solito stile pacato, riassume così le accuse contro di me, parlando di

"un certo Miguel Martinez, ora smascherato nei NG italiani come un buffone che si nasconde sotto diversi pseudonimi su Internet e (a nome proprio) come autore in passato di articoli per la rivista antisemita 'Orion' assieme a Robert Faurisson, padre di tutti i negazionisti dell'Olocausto."

Degli "pseudonimi" parleremo più avanti. "Assieme a", più l'uso del plurale, fa pensare addirittura a una serie di articoli scritti a quattro mani.

La realtà è molto più banale. Orion è una piccola rivista alternativa, dove scrivono estremisti di destra, ma anche di sinistra, cultori di fantascienza, neopagani, musulmani e persino esponenti e simpatizzanti di Alleanza Cattolica, in estrema libertà e polemizzando ferocemente tra di loro. Orion ha pubblicato anche articoli di Giorgio Galli, del subcomandante Marcos e di Noam Chomsky.

Nel lontano 1993 è uscito un unico articolo a firma Miguel Martinez che parlava della "setta" anticomunista del coreano Sun Myung Moon. L'articolo, che Orion aveva ripreso da un bollettino che si occupava di questioni riguardanti le sette, accenna alla Seconda Guerra Mondiale solo per dire che Moon aveva come socio un criminale di guerra giapponese.

Ora, secondo gli amici del CESNUR, in un momento non meglio precisato, Orion avrebbe anche pubblicato un articolo di Robert Faurisson, un discusso personaggio francese. Non so assolutamente se ciò sia vero o no e ovviamente la cosa sarebbe interessante unicamente se fosse avvenuta prima del 1993, o se vi fosse il minimo rapporto di contenuto tra i due articoli. Infatti, che significato ha l'accusa lanciata dal CESNUR: parlare dei legami tra gli squadroni della morte latinoamericani e il "reverendo" Moon significa fare dell'antisemitismo? Se non si riesce a inserire questa accusa in un quadro logico, diventa esattamente come accusare Introvigne di aver mandato i carri armati a Praga solo perché scrive a proposito di "nuove religioni" su L'Humanité.

Non ho nulla contro gli estremisti, siano essi del tipo antistatunitense (come Orion) o del tipo filostatunitense (come Alleanza Cattolica). Ho precisato più volte che non vedo nulla di disdicevole nel fatto che Introvigne sia un estremista di destra. Ciò che trovo discutibile è che un gruppo estremista, di qualunque tipo, istituisca un "centro studi" che affermi di essere scientificamente obiettivo. Vengono in mente i centri studi del Creation Science, istituiti da evangelici che vogliono dimostrare scientificamente che il mondo è stato creato 6000 anni fa.

Una seconda accusa contro di me riguarda il mio disaccordo con l'ARIS, un'associazione laica italiana di "critici delle sette." Ecco Religiosus che la spiega nel suo solito stile scientifico:

"Caro Miguel Martinez […] Sei così ignorante che persino il più sgangherato movimento anti-sette italiano, l'ARIS, ti ha buttato fuori a calci nel sedere prendendo a pretesto non so quali tue sciocchezze sull'islam. Chi scrive ha un amico nell'ARIS il quale assicura che il calcio è stato doloroso, con tanto di comunicato pubblico, e che stai ancora lamentandoti per il dolore. Ai, Miguel, que dolor!"

Alcuni dettagli fanno capire che Religiosus non ha affatto saputo la storia da un "amico nell'ARIS", come minacciosamente lascia intendere, ma da un mio messaggio sulla lista di discussione sulle "nuove religioni", NUREL, a cui partecipa anche Massimo Introvigne. Non sono comunque affatto stato espulso dall'ARIS, a cui non appartenevo neanche. Più esattamente, ho mandato un fax per spiegare che non avrei più collaborato con l'associazione. Un fax che peraltro ha colto di sorpresa la stessa ARIS. Le mie opinioni sono diverse da quelle dell'ARIS; ma qui si tratta di fatti e su questi fatti, anche l'ARIS è d'accordo.
 
 

Imparare a usare le prove

Un'altra regola importante della buona polemica è questa: mai fare accuse basate su una teoria plausibile, ma che manchino di prove.

Prendiamo come esempio un'accusa che io non ho mai fatto: che il CESNUR sarebbe finanziato da Scientology. Ci potrebbero essere indizi indiretti (il CESNUR organizza convegni costosissimi) e anche una teoria plausibile a sostegno di tale ipotesi. Il CESNUR infatti legittima Scientology come religione e ciò comporta un gran numero di privilegi per questa multinazionale statunitense. Però non esistono prove che Scientology paghi il CESNUR, per cui non farò mai un'affermazione del genere.

Insomma, non bisogna fare accuse nemmeno quando si hanno indizi e una teoria plausibile, ma nessuna prova.

Gli amici del CESNUR, invece, fanno accuse anche quando mancano tutti e tre gli elementi. Prendiamo quella che sembra essere un'accusa, secondo loro. Io userei diversi pseudonimi su Internet: Martini, Martinelli e Harry, tre nomi che compaiono in un sito chiamato "Allarme Scientology" e occasionalmente nei newsgroup (un'accusa buffa visto che proviene da qualcuno che si fa chiamare Religiosus). In questo caso, un indizio c'è: i nomi Martinez, Martini e Martinelli hanno un suono simile.

Manca però ogni teoria a sostegno: perché mai qualcuno che scrive pubblicamente con il proprio nome su argomenti molto controversi dovrebbe aver bisogno di uno pseudonimo per scrivere cose meno polemiche?

So di non essere né Martini né Martinelli né Harry, ma non chiedo a nessuno di accettare la mia parola. Ci sono prove chiarissime che dimostrano quanto dico: Martini, Martinelli e Harry sono tutti e tre esperti di Scientology, argomento di cui si occupano da anni, con un apposito sito Internet. Chiunque conosca il panorama dei ricercatori e dei critici sulle sette in Italia sa benissimo che io non sono esperto di Scientology. Basta poi una rapida analisi dei testi scritti da ciascuno per capire che siamo tutte persone diverse, anche con idee diverse. Sono cose su cui si dovrebbe ragionare. Ma ecco come l'amico del CESNUR, "Lancillotto", reagisce quando messo a confronto con questi motivi:

"Mi spiace, non ci crede nessuno. Tu sei un trino, finche ti arriva il quattrino."

Un gioco di parole, ci dicono gli intenditori, caro a Introvigne.

Martini, Martinelli e Harry sono bravissime persone e non ho alcun problema a essere associato a loro. Infatti questa accusa funziona, non perché è offensiva, ma unicamente nella misura in cui è falsa. Il meccanismo infantile, ma efficace è questo - "Tu sei eschimese!" "Non ho niente contro gli eschimesi, ma non lo sono" "Bugiardo, avete visto che ha negato di essere un eschimese?!" Scrivendo, a suo dire, dal convegno del CESNUR sullo spiritismo a Torino, un imitatore di Religiosus dice "Forza, caro Miguel Bugiardez." L'affermazione fatta dai cesnuriani diventa quindi diffamatoria - anche penalmente - perché significa che mi si dà del bugiardo quando la nego.
 
 

Un segreto tra me e Freud

La battuta "finché ti arriva il quattrino" è un altro tipo di affermazione che si dovrebbe evitare quando si intende condurre una polemica tra adulti. Infatti, l'amico del CESNUR afferma come fatto che qualcuno mi paga. Ovviamente, tutto è possibile: abbiamo visto che si può anche giocare con l'ipotesi che Scientology paghi per il CESNUR. Ma "Lancillotto" fa la sua affermazione senza la minima teoria a sostegno: chi mi paga? Il Parlamento Belga? Gli psichiatri? Il comunismo internazionale?

In assenza di ogni ipotesi, gli amici del CESNUR comunque presentano un indizio: il fatto che la Pagina Critica del CESNUR ha una grafica elegante.

Questo è quanto sottintende in un altro messaggio Religiosus quando dice di me:

"Colpito da improvviso benessere ha messo su un imponente sito anti-CESNUR a cui ha fatto da battipista un sito anti-Scientology."

Affermazioni analoghe sono state fatte in passato anche da Introvigne (vedi qui). Non ha alcun senso creare un sito critico verso Scientology (con relativi rischi) al solo scopo di aprire, in quello stesso sito, alcune pagine critiche verso il CESNUR. Si deve pensare poi che queste pagine critiche verso il CESNUR sono state tolte a marzo e il sito è ritornato a occuparsi esclusivamente di Scientology. Dopo un periodo di totale sospensione, ho dovuto cercare una nuova casa per la "pagina critica", una casa che solo ora è diventata definitiva.

Sono d'accordo che la mia "pagina critica" è bella. E infatti è lampante la differenza tecnica tra quella pagina, creata dal bravissimo Harry, e il resto del sito Kelebek, creato da me.

Ora, la ricerca scientifica - una cosa di cui il CESNUR parla spesso - si fonda sulla possibilità di ripetere gli esperimenti e di cambiare idea in base all'evidenza. Per questo invito il dott. Introvigne a telefonare a una decina di webmaster diversi. Vedrà che gli risponderanno tutti che i costi sono molti ridotti. Ovviamente, ciò non dimostra che non ricevo soldi: può essere che io mi intaschi i fondi che ricevo dagli psichiatri comunisti, ma finché Introvigne non scoprirà le ricevute, ciò resterà un segreto tra me e Freud.
 
 

L'importanza di restare calmi

Un altro consiglio importante. Non bisogna mai diventare isterici. Si finisce per sembrare ridicoli. In un post su NUREL del 24.3.99, Massimo Introvigne commenta un mio messaggio in cui avevo appena accennato al CESNUR, in termini neutrali. Sentiamo come esordisce:

"Mentre normalmente non rispondo a sciocchezze sul CESNUR (i ricercatori seri dovrebbero essere in grado di riconoscere la spazzatura quando la vedono), un posting recente di un nemico delle sette di professione è ancora più insensato del solito".

Ed ecco Religiosus (vedi qui):
"Martinez è un nemico delle sette di professione"

In realtà di professione faccio l'interprete e comunque il mio modo di vedere la questione delle "sette" è lontano da quello, ad esempio, di Margaret Singer, la "nemica delle sette" per antonomasia.

Ed ecco un altro tipico scoppio dello stesso autore:

"Caro Miguel, come caso di multiple personality disorder (MPD) sei di serie B. Per ora hai emanato Harry, Martini, Martinelli e Martinovsky piu' l'effimero Andrea Vinci. Pensa che in America ci sono casi di MPD con cinquanta o sessanta personalità diverse, ognuna con le sue caratteristiche, competenze, nomi (e magari modi di postare sui NG) differenti. Riconoscilo: sei un fallito, per questo ti rode l'invidia se Zoccatelli viene intervistato dai media nazionali mentre a te non ti si fila nessuno."

Un altro consiglio al CESNUR - si parli di fatti personali unicamente quando hanno qualche significato. A Introvigne auguro una felice vita familiare, ma non è cosa che mi riguardi e infatti non ne ho mai parlato. Ed ecco invece cosa dicono, sempre nel precedente messaggio, gli amici del CESNUR a proposito della mia vita privata:
"In fondo a Imola e dintorni i casi di MPD non sono frequenti e quest'estate sulla riviera romagnola anche un dissociato con sole cinque personalità (meglio se nel frattempo ne emanerai delle altre) potrà fare colpo su qualche tedesca (o qualche musulmana, se preferisci). Certo il rischio è che sul più bello ti prenda una crisi di identità e non ti ricordi più il tuo nome. Ti aspetta un'estate bestiale. Salutaci Faurisson."

Questo è un esempio di una strategia perdente. L'autore è palesemente incapace di controllare il proprio odio. Insiste poi nell'affermare come fatto la solita ipotesi sugli pseudonimi. Infine, è dagli esordi del Paleolitico che si lanciano insulti basati sulla salute mentale e sul sesso quando non si è più in grado di ragionare. Insomma, Religiosus finisce per sembrare uno stupido e fa fare una pessima figura a tutta l'istituzione che rappresenta.
 
 

Un falso

Io non ho tempo per seguire i newsgroup. Ho scoperto questa vicenda grazie a un'amica che mi ha girato i messaggi di Religiosus, assieme a un messaggio falso, firmato "Demetrio Martinovskj" e attribuito a me. Riportiamo tutto il messaggio per mostrare il livello incredibilmente basso toccato dagli "amici del CESNUR":

"Oggi Zoccatelli del CESNUR ci ha inondato con le sue parole sui maggiori quotidiani e notiziari radiofonici e televisivi nazionali a proposito degli episodi satanisti del 6 aprile a Lecco. Strano, nessuna apologia: Introvigne, qui ci vuole una bella strigliatina al tuo collaboratore!

BTW, i nostri due imperterriti viaggiatori hanno trascorso le feste pasquali a tenere le loro lezioni sul New Age presso un ritiro dei giovani avventisti (ovvero una religione cristiana filo-ebraica) in Toscana. Questi non si fermano mai, altro che: i corn flakes - almeno quelli - erano buoni?"


Questo falso è stato scritto da qualcuno che sapeva dove Introvigne e Zoccatelli avevano appena passato le ferie. Il riferimento (peraltro insensato) a una "religione cristiana filo-ebraica" è stato studiato per offendere le persone religiose, i cristiani e gli ebrei in un colpo solo. Il falsario ama così tanto PierLuigi Zoccatelli che non riesce nemmeno ad accusarlo - come presumibilmente avrei dovuto fare io - di essere apologetico verso le sette. "Martinovskj" si limita a dire che Zoccatelli è famoso ed è un "imperterrito viaggiatore": non proprio una critica.

Qui siamo evidentemente nel campo del reato vero e proprio, in quanto il messaggio è stato studiato all'unico scopo di diffamarmi e di promuovere il CESNUR. Mi auguro quindi che si riesca a risalire al vero autore di questo messaggio. Tra l'altro, questo falso non è stato una mossa troppo intelligente, visto che da mesi non mi occupavo più del CESNUR e anzi stavo iniziando a occuparmi di tutt'altro. Il can che dorme… Forse si illudevano che ciò che succedeva nei newsgroup mi sarebbe sfuggito, ma era inevitabile che prima o poi qualcuno cominciasse a girarmi i loro messaggi.
 
 

Chi è Religiosus?

Innanzitutto, vorrei rassicurare Religiosus, e soprattutto Lancillotto - che si nasconde prudentemente dietro il nome del più coraggioso dei cavalieri di Artù. Il CESNUR conosce il mio nome e indirizzo e io non ho affatto paura di loro; perché mai dovrebbero avere paura di me?

Non appena ho risposto nei Newsgroup, l'anonimo calunniatore ha cambiato strategia. Da gruppo di simpatizzanti, se non membri, del CESNUR, "Religiosus" è diventato uno scherzo:

"Il gioco di Religiosus […] si gioca così: per postare come 'Religiosus' da dejanews, da un qualunque computer, basta conoscere la password, e la password è stata mandata a decine di persone ('apologisti delle sette', 'settari', qualche anti-sette sportivo e semplici burloni) con preghiera di continuare la catena di Sant'Antonio."

Un'affermazione comoda in vista di eventuali conseguenze penali, ma tardiva. Essa contraddice in pieno l'affermazione fatta da Religiosus su it.cultura.newage:
"Religiosus è un nom de plume collettivo utilizzato da diverse persone con la stessa password, che usano computer diversi (da cui indirizzi IP diversi, se volete divertirvi a cercarli) e che condividono certe idee e che sono in contatto con il CESNUR."

Insomma, oltre alla condivisione delle idee, esiste un contatto diretto con l'organizzazione di Massimo Introvigne.

E poi la maggioranza dei messaggi di Religiosus ha un unico stile e non ha contenuti giocosi. Eccone un tipico esempio:

"Se giri un po' sul Web ti accorgi che il CESNUR è oggetto di insulti continui da parte dell'ambiente anti-sette e che non risponde mai sullo stesso tono."

In effetti, come abbiamo visto, il tono degli amici del CESNUR è molto diverso almeno dal mio.

Appena si sono accorti dei rischi che stavano facendo incorrere alla reputazione del CESNUR, i Religiosus sono scomparsi e gli insulti sono quasi cessati, dimostrando così che esiste una forma di controllo su quella che viene presentata come una "catena di Sant'Antonio." Esiste chiaramente un unico Religiosus principale, contornato da alcuni collaboratori a cui lui ha forse ceduto la password (cosa che non lo assolve certamente dalle relative responsabilità).

Alcuni amici hanno suggerito che Religiosus si deve nascondere perché sarebbe Massimo Introvigne in persona.

Ecco come ragionano. E vi dirò anche perché non credo alla loro ipotesi. Religiosus è qualcuno direttamente coinvolto, che è stato portato a reazioni inconsulte dalle critiche mosse alla metodologia del CESNUR.

Pensate infatti che da oltre un mese questa persona scrive ogni giorno due o tre messaggi di insulti contro un unico bersaglio, cioè me. Pensate poi che gli oltre cento messaggi che ha inviato finora si reggono sul nulla. Credo che anche il lettore più tollerante concorderà che l'autore di questi messaggi sia una persona fortemente disturbata.

Ora, non credo che Introvigne sia mentalmente disturbato, né sia così stupido: nemmeno i Legionari di Cristo permetterebbero a una persona così di insegnare per tre giorni l'anno in un loro istituto (il motivo per cui Introvigne può usare il titolo di "professore").

I miei amici sostengono che Religiosus adopera molte espressioni tipiche di Introvigne. Ma è anche vero che tutti nel CESNUR tendono a parlare e a scrivere come il fondatore del gruppo.

Secondo questi miei amici, Religiosus in genere posta da un ISP TIN di Torino, adoperando Netscape 3.02 su un computer Macintosh. Esattamente come fa Massimo Introvigne nei suoi messaggi pubblici. Non mi sembra una prova decisiva.

I miei amici sottolineano poi che Religiosus manda messaggi sia in italiano che in inglese; ma questi ultimi sono chiaramente opera di un italiano che (proprio come Introvigne) conosce piuttosto bene l'inglese. Non è una prova sufficiente per la mia mentalità scientifica.

Esiste però un argomento decisivo, che dimostra che Introvigne non può essere Religiosus: Introvigne ha scritto ripetutamente che egli non polemizza nei newsgroup. Ovviamente prendo per buona la sua parola. Almeno finché chi di dovere non dimostrerà il contrario.
 

Miguel Martinez
Imola, 1.5.99




Gli articoli apparsi originariamente su questo sito possono essere riprodotti liberamente,
sia in formato elettronico che su carta, a condizione che
non si cambi nulla, che si specifichi la fonte - il sito web Kelebek http://www.kelebekler.com -
e che si pubblichi anche questa precisazione
Per gli articoli ripresi da altre fonti, si consultino i rispettivi siti o autori



e-mail


Home | Il curatore del sito | Oriente, occidente, scontro di civiltà | Le "sette" e i think tank della destra in Italia | La cacciata dei Rom o "zingari" dal Kosovo | Il Prodotto Oriana Fallaci | Antologia sui neoconservatori | Testi di Costanzo Preve | Motore di ricerca | Kelebek il blog