La Guerra del Bene contro il Male

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  • la grande paura. Un piccolo paese tra realtà americana e fantasie islamiche.

  • Giardino d'America. La trasformazione dell'Italia in colonia dell'Impero.

  • Satana, i teocon e altra brava gente. Escursioni nel misterioso mondo dei cattolici.

  • Torri di Babele e la piana di Armageddon. Riflessioni sull'impero americano.

  • Un Tempio per l'Apocalisse. Fantasie sulla Terra Santa.

  • Pensieri di grandi patrioti d'Occidente. Antologia di piccoli orrori.

  • Via dallo schermo. Recensioni di libri significativi.

  • I primi sorsi. Articoli precedenti all'11 settembre.

  • Il vino si tinge di sangue. La guerra del Kosovo.







    La grande paura

     
    In un solo giorno, l'11 settembre del 2001, è nato un fantastico mostro, mai visto prima.

    Si chiama Occidente.

    Cristiano - telenovelista - pagano - liberalcapitalista - ariano - laico - giudaico - democratico - grecoromano - marxista - videovirtuale - celtico - razionalista - tecnoecologista oppure analfabeta di ritorno, definitelo come volete, l'importante è ricordare che l'Occidente siamo Noi. E noi siamo i migliori.



    • "Da una parte, io e due zingare; dall'altra, il mondo intero"
      La Leggenda della Zingara Rapitrice e il grande nichilismo. Miguel Martinez. Marzo 2005.

    • Da idraulico a Torino a prigioniero a Guantánamo
      Mohammed Aouzar, idraulico a Torino, catturato in Afghanistan, ferito in carcere, torturato, spedito a Guantánamo, torturato di nuovo.... Paolo Biondani e Guido Olimpio

    • Multilevel e manipolazione
      Da un'esperienza con un gruppo di vendita multilevel inizia l'esplorazione del manipolatorio mondo del capitalismo virtuale e della New Age. Perseo Vallelata

    • Se il senso comune diventa legge
      Per il giudice Roberto Spanò di Brescia, è "terrorista" chiunque il governo USA indichi come tale, o che il "sentire comune" dei politici ritenga che sia tale. Giuseppe D'Avanzo. Febbraio 2005.

    • Grottesco attacco contro Franco Cardini
      Giulietto Chiesa e Alessandro Cisilin denunciano il complottismo e le falsificazioni di Andrea Morigi e Lorenzo Vidino.

    • L'associazione di Franco Cardini denuncia National Review
      Denunciati National Review, Andrea Morigi e Lorenzo Vidino.

    • La faina e il cannocchiale
      Il Riformista premia Fausto Bertinotti e Ariel Sharon. I retroscena. Miguel Martinez. Febbraio 2005.

    • Beautiful Oriana
      Una populista con una casa nel centro di Manhattan, due case in Italia (di cui una di 23 camere), una tenuta che produce il Chianti... Sherif el Sebaie

    • I codici del Corano
      Un viaggio tra complotti, angosce e anime morte. Miguel Martinez

    • L'Indesiderato
      Democrazia ordinaria: un tranquillo operaio, da dodici anni in Italia, padre di una bambina nata da poco, prelevato all'alba ed espulso. Patrizia Khadigia Dal Monte

    • Crolla la montatura dei presunti "finanziatori di al-Qaida"
      Alcuni pacifici immigrati somali a Firenze vengono accusati direttamente dal governo USA di essere i "banchieri di al-Qaida". Assolti per totale assenza di prove. Miguel Martinez

    • Un giornalista e il ministro degli interni inventano i Musulmani Buoni
      I curiosi retroscena e il non detto dell'"appello dei "musulmani moderati" contro il terrorismo. Miguel Martinez
      In allegato all'articolo:

    • Marocchini all'asilo!
      Un giro attraverso la quotidiana paranoia. Miguel Martinez

    • Come Magdi Allam si inventò "l'arabo pentito"
      Come Magdi Allam trasforma un giornalista di destra residente da una vita negli Stati Uniti in un "pentito di al-Jazeera". Dal blog di Pfall.

    • Il suggeritore inesistente
      Magdi Allam, il complottistico vicedirettore del Corriere della Sera, si inventa un "suggeritore italiano" dietro la resistenza irachena. Un divertente smascheramento della falsa notizia, fatta da Giuseppe D'Avanzo di Repubblica. Giugno 2004. 


    • "Io, sette mesi in carcere scambiato per un terrorista"
      "Provate a pensare di essere voi quello appena tornato a casa dopo 7 mesi e 15 giorni di carcere per niente, per uno scambio di persona". Laura Montanari. Giugno 2004. 


    • La tortura fa notizia, ma non è nulla di nuovo
      "C'erano le foto di corpi smembrati, di soldati che sollevavano orecchie e testicoli tagliati, e si vedevano anche le torture in corso. C'erano uomini e donne che venivano picchiati a morte, annegati e umiliati in maniera rivoltante.".
      Il giornalista John Pilger fa un confronto tra il Vietnam e l'Iraq. 8 maggio 2004.

    • La parola ai Moderati
      "Come far sì che gli zulù marocchini eccetera eccetera contnuino imperterriti a stare seduti sui bordi dei marciapiedi come si usa dalle loro parti e a fissare come dei rincoglioniti ogni occidentale che passa?"
      La posta di Kelebek. 5 maggio 2004.

    • Il traduttore più famoso del mondo
      Un articolo di Andrea Morigi di Alleanza Cattolica e di Lorenzo Vidino dell'Intelligence Project mi indica come "addestratore di miliziani" sul settimanale dei neoconservatori americani. Questa piccola follia diventa il pretesto per un viaggio di esplorazione attraverso le tecniche del giornalismo cialtrone, ma anche attraverso la rete dei "cristianisti" italiani e i suoi legami con i guerrafondai statunitensi.
      Miguel Martinez. 3 maggio 2004. 


    • Manifestazione improbabile
      29 aprile 2004: bandiere irachene a San Pietro, molti familiari e un colpo di scena.
      Miguel Martinez. 1 maggio 2004. 


    • "Una scomodo eccezione"
      Mentre i media demonizzano trasversalmente gli arrestati di Perugia, chi li ha conosciuti personalmente esprime una solidarietà altrettanto trasversale. Dal regista Antonioni, all'arcivescovo di Perugia, al coordinatore di Forza Italia di Foligno che scrive: "in un mondo dove la convenienza, l'interesse, l'opportunismo, regnano sovrani, Moreno rappresenta una rara, quanto scomoda eccezione".
      Miguel Martinez. Aprile 2004. 


    • "Pur nella sofferenza sono orgogliosa di mia figlia"
      La madre di Alessia Monteverdi racconta l'arresto di sua figlia.
      Donatella Monteverdi. Aprile 2004. 


    • Una sposa, due testimoni di nozze e il terrore
      Chi sono veramente Maria Grazia Ardizzone, Alessia Monteverdi e Moreno Pasquinelli, i "terroristi" arrestati a Perugia.
      Miguel Martinez. Aprile 2004. 


    • "È l'imperialismo che è un attentato contro la storia"
      Intervista di Moreno Pasquinelli con il Corriere della Sera. Aprile 2004. 


    • Il Papa, il giubbotto antiproiettile e la Grande Paura
      Come si inventa un falso giubbotto antiproiettile per il Papa, 161 persone prelevate all'alba con l'imputazione di essere innocenti. E tre miei amici in carcere.
      Miguel Martinez. Aprile 2004. 


    • Cogliere l'occasione
      Lia, un'italiana che insegna in un'università dell'Alto Egitto, si pone la domanda, "io quale alternativa potrei proporre, a un ipotetico studente che mi manifestasse" l'intenzione di partire per combattere in Palestina o in Iraq. Un articolo che ci aiuta a capire come l'Occidente non sia affatto tutto il mondo.
      Lia. Marzo 2004. 


    • Intervista con la resistenza irachena
      Intervista con Jabbar al-Kubaysi, il massimo esponente della resistenza irachena sull'occupazione, sull'organizzazione della resistenza, sul rapporto tra sciiti e sunniti, sull'ONU e sul movimento contro la guerra nel mondo.
      Campo Antimperialista. Marzo 2004. 




    • Islam, che paura!!!
      Riflessioni di un arabista italiano sull'islamofobia dilagante nei media.
      Paolo La Spisa. Marzo 2004. 


    • Le Coop alla conquista dell'Iraq
      Anche le Coop si lanciano nell'affare coloniale del secolo, il saccheggio dell'Iraq. E il portavoce del centrosinistra Francesco Rutelli minaccia, "vanno proibite tutte le manifestazioni che inneggino alla resistenza irachena".
      Di Andrea Scaglia, con nota introduttiva di Miguel Martinez. Marzo 2004. 


    • Il velo, gli ebrei e una prof che vorrebbe piangere
      L'impareggiabile Lia ci racconta come ha cercato di spiegare a un gruppo di studenti egiziani - ragazzi e ragazze, musulmani e cristiani - la posizione di chi vorrebbe proibire il velo o foulard islamico.
      Lia. Febbraio 2004. 


    • Profitti di guerra
      Centodieci aziende italiane alla ricerca di appalti in Iraq.
      Miguel Martinez. Febbraio 2004. 


    • Pupetta Mora e il Chirurgo dell'Amore
      Alcune considerazioni sull'imperialismo, la mutilazione genitale femminile e lo "scontro di civiltà"
      Miguel Martinez. Febbraio 2004. 


    • La mutilazione genitale femminile negli USA e in Europa
      Una storia sconosciuta.
      Marilyn French


    • Il più potente pezzetto di stoffa del mondo
      Le riflessioni di un'insegnante italiana al Cairo sul hijab, il foulard o "velo" islamico.
      Lia. Febbraio 2004. 


    • La bufala del terrore
      Un'inchiesta in tre puntate di due giornalisti de La Repubblica sulle incredibili inchieste-bufala sul presunto "terrorismo islamico" in Italia.
      Carlo Bonini e Giuseppe D’Avanzo. Febbraio 2004. 

      Prima puntata (24 gennaio 2004)
      Seconda puntata (26 gennaio 2004)
      Terza puntata (27 gennaio 2004)



    • Patty Pravo e i terroristi immaginari
      Un esempio notevole di trash per i nostri tempi.
      Miguel Martinez. Gennaio 2004. 


    • Il tacchino graziato
      La più nota scrittrice indiana presenta un quadro del mondo e una proposta di resistenza per un mondo in guerra.
      Arundhati Roy. Gennaio 2004. 


    • Una strana mozione "antirazzista"
      Una mozione "antirazzista" al Senato. Così particolare da aver avuto il sostegno della Lega.
      Miguel Martinez. Gennaio 2004. 


    • Vuoi diventare terrorista anche tu?
      Come vengono inventati i casi di "terrorismo islamico" in Italia. Un'affascinante inchiesta dell'avvocato-investigatore, Carlo Corbucci.
      Miguel Martinez. Gennaio 2004. 


    • I volti del dominio
      I morti, la plebe, lo sfarzo e gli angeli - visioni di Controriforma ai funerali dei carabinieri di Nassiriya
      Miguel Martinez. Gennaio 2004. 


    • 13 dicembre: psicodramma nazionale
      Come una piccola manifestazione a sostegno del popolo iracheno che resiste divenne uno psicodramma nazionale, finendo per coinvolgere affaristi politico-militari americani, un pianista di Forza Italia, ultrasinistri furenti, maccartisti militanti di destra, un cultore di Saddam Hussein, molti giornalisti e persino un derviscio rotante dal marcato accento romano.
      Miguel Martinez. Dicembre 2003. 


    • Magdi Allam: un perfetto esempio d’integrazione…
      La carriera di un giornalista.
      Mr Hyde. Ottobre 2003. 


    • "Io, musulmano, non mi sento offeso dal crocifisso"
      Intervista con Hamza Piccardo, segretario nazionale della principale organizzazione islamica in Italia.
      Da IlNuovo. Ottobre 2003. 


    • Così il Corsera lincia i musulmani
      La tecnica con cui si inventano terroristi.
      Gian Carlo Mosca. Settembre 2003. 


    • Il grande complotto islamonazicomunista
      La fantasia dello "scontro di civiltà" genera inevitabilmente la propria versione del complotto giudeo-masso-bolscevico: il complotto islamonazicomunista.
      Miguel Martinez. Ottobre 2003. 


    • L'eccezione e la regola
      Una limpida parabola sull'Iraq e l'Occidente: "Il mercante Langmann attraversa il deserto di Jahí con un portatore carico di bagagli. Ha fretta, insulta e bastona il portatore perché non indugi. Durante una sosta il portatore gli si avvicina per offrirgli dell’acqua".
      Gaspare De Caro. Luglio 2003. 


    • Ma per il love di Gott!
      "L’ombra della falda fa del volto del nemico un cupo nulla. Dentro le finestre abbacinate dal sole il pozzo di tenebra nasconde nemici che non sono simili a noi occidentali."
      Carlo Costa Melis. Luglio 2003. 


    • Come l'Opus Dei inventò Miguel Martinez e come Miguel Martinez inventò gli ebrei pacifisti
      La storia segretissima di questo sito.
      Miguel Martinez. Giugno 2003. 


    • Vogliono fare l'Islam religione di Stato!
      Un'incredibile proposta per copiare in Italia le leggi delle peggiori dittature del Vicino Oriente e di trasformare l'Islam in un organo dello stato italiano e di trasformare le università di stato in luoghi dove il ministero degli interni forma gli imam.
      In due parole, la fine della laicità dello Stato e della libertà di religione in un colpo solo.
      Il guaio è che la proposta non è uscita su Libero, ma su Repubblica.
      Miguel Martinez. Giugno 2003. 


    • Il Pinocchio d'Egitto
      Valerio Evangelisti ci conduce attraverso una divertentissima analisi dei metodi, diciamo "creativi", con cui il giornalista della Repubblica Magdi Allam inventa le notizie. Giugno 2003. 


    • Riprende il pogrom: caccia ai Rom in Iraq
      Dopo il pogrom dimenticato del Kosovo, anche in Iraq i Rom diventano un danno collaterale della guerra umanitaria. Maggio 2003. 

      Article also in English: The Pogrom Starts Again: Roma Hunting in Iraq

    • La Dama delle Risaie
      Ragionamenti attorno a destra, sinistra, medioevo e rivolta. Miguel Martinez. Gennaio 2003. 


    • Lo Sceicco e lo Shekallo: una buffa fantasia giornalistica
      Nella prima parte di questo articolo, si racconta di come il curatore di questo sito e altri, tra cui un gatto nero di nome Hannibal, siano stati coinvolti nell'accusa - contenuta in una serie di articoli comparsi contemporaneamente su Libero, L’Opinione e La Padania - di voler devastare la nobile città di Firenze, allo scopo di "mettere in ginocchio l'arte classica e cristiana".

      Nella seconda parte si spiega il bizzarro retroscena di queste accuse; e come – per aver inventato un complotto inesistente - un giornalista sia stato premiato in tutta serietà con “il grado di Cavaliere d'Onore dei Principi Salomonici di Shekal, con diritto a fregiarsi dello Scudo, della Fascia e del Berretto del Shekal di Primo Grado”. Ci sembra che vi sia qualcosa di simbolico nel fatto che questo primo riconoscimento ufficiale in Italia di shekallaggio vada a un collaboratore di Libero. Miguel Martinez. Novembre, 2002. 

    • L'indiano cattivo
      Ovvero, come Adel Smith, scozzese di Ofena in provincia dell'Aquila, riuscì a beffare l'Italia, con l'aiuto di Bruno Vespa. Miguel Martinez. Articolo interamente riscritto, ottobre 2002. 


    • La promessa di Harvey
      Omosessuali per la pace, omosessuali per la guerra. 


    • Tutti i segreti degli irachiani
      No, "irachiani" non è un refuso. Una geniale parodia di come i media americani fanno vedere l'Iraq, tradotta dall'inglese e messa su questo sito, con una premessa per capirla meglio. 


    • L'Islam in Italia
      Un’indagine sulle organizzazioni islamiche nel nostro paese rivela diverse finzioni e qualche realtà. C'è anche la foto di un noto esponente musulmano vestito da autentico crociato... A cura dell'Istituto Dialogo Mediterraneo. 


    • Aquiloni e silenzi: la pace come messinscena
      Mentre in Palestina vengono distrutte le realizzazioni dei cooperanti toscani, il Comune di Pisa inscena una "serata per la pace". Tragicomica microstoria che chiarisce come si possa essere complici della guerra e mettersi la coscienza in pace.
      Il Vigilante. 


    • La Giornata della Memoria: che sia degna dei giusti
      In questo tempo di barbarie assoluta, diventano preziose le piccole testimonianze di civiltà. Come questo appello per la "Giornata della Memoria", firmato da dieci cittadini italiani di origine ebraica. 27 gennaio 2002. 


    • La guerra dei mondi
      Il più noto autore italiano di fantascienza (e uno dei pochi a essere stato pubblicato anche all'estero) parla del rapporto tra la guerra, questa guerra, e la fantascienza. Regalandoci anche un racconto che, a modo suo, spiega tutto.
      Valerio Evangelisti 


    • I somali - li ammazziamo con la fame o con il fuoco?
      Si preparano a far fuori la Somalia. E anche qui, gli italiani si dimostrano audaci pionieri: già un paio di anni fa, una riverita icona della nostra cultura ha minacciato di bruciare vivi dentro una tenda un gruppo di somali.
      Miguel Martinez 


    • Mostro si nasce o si diventa?
      Un crociato ci spiega "perché è giusto odiare e godere del sangue dei talebani".
      Miguel Martinez 


    • "Anch'io! Anch'io!"
      Per la seconda volta in sessant'anni, l'Italia ce l'ha fatta a convincere un alleato potente ma piuttosto diffidente a farla entrare in guerra. Ma è anche un'occasione per incontrare la Nonna di Toscolano Maderno e un rappresentante molto convincente. Miguel Martinez 


    • Il sapore delle botte
      Un italiano un po' avventuroso si mette una keffiyah in testa, attacca una bandiera palestinese sull'ombrello e si mette a passeggiare per il centro di Firenze, la città di Oriana Fallaci. Sei minuti dopo... David Donnini 


    • Scontri di civiltà e un enologo musulmano
      Un italiano contribuisce alla civiltà cacciando un musulmano da un supermercato. Ma l'Italia è grande e imprevedibile: anche un picaresco ex-mormone, noto come "Nostro Maestro il Saggio" Abdul-Hadi Massimo Palazzi, può diventare improvvisamente insieme crociato e "leader dei musulmani italiani", almeno per la RAI. Miguel Martinez 





    Giardino d'America

     
    La creazione di un'Italia coloniale.



    • Hiroshima, Italia: le nostre armi di distruzione di massa
      Scopriamo, da un giorno all'altro, di avere sul nostro territorio novanta bombe atomiche, ognuna più potente di quella di Hiroshima. Bruno Marolo. Marzo 2005, con nota introduttiva di Miguel Martinez.

    • Basi NATO: i nuovi piani di colonizzazione
      Intervista con Falco Accame, già presidente della Commissione Difesa, sul rapporto tra trattati segreti (e incostituzionali) e i nuovi piani della NATO. Marilina Veca

    • L'assassino è il maggiordomo
      Un'analisi della Riforma Berlinguer. Costanzo Preve

    • Roberto De Mattei eminenza grigia di Gianfranco Fini
      Uno sguardo ravvicinato a un oscuro professore che ha contribuito a "sdoganare" il capo di Alleanza Nazionale. Andrea Carancini

    • Da Luigi Berlinguer a Letizia Moratti
      Gli intellettuali italiani e la riforma aziendalista della scuola Costanzo Preve

    • Un 270 bis non si nega a nessuno
      In questa breve storia della legislazione in Italia finalizzata a reprimere il dissenso politico, Giuseppe Pelazza sottolinea come le leggi attuali siano in realtà molto più repressive di quanto lo fossero sotto il fascismo.

    • Il think tank dei cristianisti americani sbarca a Roma
      Protetto dal colosso "Carlyle", l'Istituto Acton apre la sua sede romana, per indirizzare la chiesa cattolica verso una "sistemazione democratica e liberale del mondo".
      Alberica Rocco


    • La fine della scuola
      Roberto Renzetti, esperto di questioni scolastiche, esplora il lavoro congiunto, in Italia e all'estero, svolto dai think tank, dalle associazioni imprenditoriali e da correnti politiche per trasformare la scuola pubblica in un'ancella del capitalismo globale.
      Roberto Renzetti, con nota introduttiva di Miguel Martinez, luglio 2004: 

    • La vita culturale di Marcello Dell'Utri
      Chi conosce Marcello Dell'Utri solo dal punto di vista penale resterà sorpreso nel sapere che i suoi "Circoli" vogliono costituire "l'anima culturale del centro-destra", appoggiati dal settimanale Il Domenicale. Giugno 2004. 


    • Neoconservatori d'Italia
      Un'analisi della Fondazione Liberal che raggruppa la destra che conta in Italia: imprenditori, politici, intellettuali.
      Paul Olden - il Barbiere della sera. Maggio 2004. 


    • Territori occupati. La mappa delle basi USA in Italia
      Ben 107 insediamenti militari, extraterritoriali quanto il Vaticano o San Marino, ma armati fino ai denti... Il meticoloso lavoro di ricerca è di A.B. Mariantoni, mentre la mappa e alcuni commenti sono tratti dal sito iraqlibero.at. Marzo 2004. 
    • Intellettuali senza coraggio
      Il più noto autore italiano di fantascienza lancia un duro atto di accusa contro gli intellettuali italiani. Valerio Evangelisti


    • Adelina, le Quax e la fine dell'umanità
      La disumanizzazione dell'Italia e la grande derattizzazione planetaria. Da Sofia Loren ad Alberto Sordi, un viaggio attraverso il nuovo immaginario italiano, schivando con cura le bombe.
      Miguel Martínez 


    • D'Alema soffre: "ci bombardano"
      Un piccolo burocrate di partito in gita all'estero scopre di essere un suddito. E gli piace: "Dopo gli attentati mi sono detto: ci bombardano. Perché New York, l'America, sono casa nostra".
      Ma l'articolo di Miguel Martinez contiene anche una sorprendente confessione: si rivela come i comunisti hanno finanziato questo sito Internet. E una nota su come Reagan e la Thatcher diffusero il comunismo italiano nel mondo anglosassone. Miguel Martinez 


    • Un crociato con il disinfettante: Ovvero, come Mario Borghezio è diventato un buono
      Mario Borghezio, apprezzatissimo capocrociato, cacciatore di Rom, esaltatore di Sharon... la lunga strada da appassionato odiatore degli ebrei a eurodeputato. Miguel Martinez 


    • "Sì oggi ci sentiamo tutti yankee"
      Viaggio fantastico attraverso la manifestazione pro Usa del 10 novembre 2001, tra monaci buddisti, cattolici che esaltano il dollaro, militanti gay e molto altro. Elisa Calessi 


    Satana, i teocon e altra brava gente

     
    Un viaggio nel misterioso mondo dell'occidente religioso, con incontri ravvicinati con il diavolo, con i cristianisti e altri manipolatori

    Torri di Babele e la Piana di Armageddon

     
    Nel cuore del dominio: l'Impero americano





    Un Tempio per l'Apocalisse

     
    Fantasie di Terra Santa.



    • Giudeofobia al servizio d'Israele
      Il giornalista israeliano Shraga Elam spiega come Israele con le sue azioni provoca la giudeofobia che poi manipola per ottenere il consenso degli ebrei nel mondo.

    • La questione dei Parazzi
      "Quel mattino Teddi, il Neocone, ebbe un risveglio difficile.
      Forse per via della pizza ai peperoni, o della lunga sessione serale al PC – sì, ma ne era valsa la pena."

      Dal blog di Leonardo, 26 luglio 2004.


    • Il popolo che siede nelle tenebre
      In Occidentalismo, Avishai Margalit e Ian Buruma cercano di espropriare i popoli oppressi persino della loro rabbia, che sarebbe solo dovuta alla mancanza di "sicurezza di sé" dell'Occidente.
      Sandro Portelli. 25 maggio 2004. 


    • Se (e dico se) questo è un uomo
      Lia, un'italiana che insegna in un'università dell'Alto Egitto, parte da una foto per capire quello che succede in Palestina, e il nostro silenzio.
      Lia. 20 maggio 2004. 


    • La vera storia d'Israele
      Quello che i media dominati dai terroristi palestinesi non vi vogliono far sapere. Di Fiamma Nait e Deborah Firenstein. Marzo 2003. 


    • Aspettando la giovenca rossa sulla via di Armageddon. L’epifania dell’immaginario cristiano-sionista
      Roberto Giammanco racconta l'immaginario della nuova destra americana, apocalittica e guerriera. Da Hortus Musicus, III (2002), 11. 
      Versione PDF


    • Che cos'è l'antisemitismo?
      Un divertente articolo sul presunto rapporto tra antisemitismo e questione israelo-palestinese. Michael Neumann 


    • Gli architetti dell'Apocalisse Rinascerà il Tempio di Gerusalemme?
      Il Tempio di Gerusalemme, dopo duemila anni di riposo nel mondo della mitologia, diventa il fulcro simbolico del dramma palestinese, grazie a un dinamico movimento di cabalisti ebrei che ne propone la ricostruzione, per reintrodurre i sacrifici prescritti dall’Antico Testamento e accelerare l’avvento del Messia. Ma anche il vasto movimento fondamentalista protestante degli Stati Uniti – circa il 40% della popolazione dell’unica potenza rimasta sul pianeta - sogna nella ricostruzione del Tempio l’evento che innescherà le guerre apocalittiche, l’avvento dell’Anticristo e l’imposizione sulla terra del "Regno". Miguel Martínez


    • Lettera aperta agli israeliani
      L'autore, Ghassan Andoni è docente di fisica all’Università palestinese di Bir Zeit ed è un attivo esponente della resistenza non violenta. Come dimostra il cognome, è cristiano. Cosa di relativa importanza in sé, ma è bene ribadirlo per coloro che vedono in ogni arabo un musulmano e in ogni musulmano un extraterrestre. 


    • "Io accuso"
      Baruch Kimmerling, sociologo dell'università ebraica di Gerusalemme, denuncia i troppi complici della pulizia etnica contro i palestinesi. 


    Per piccoli Crociati:
    Pensieri di grandi patrioti


     
    Un'antologia guidata di grandi Patrioti d'Occidente, combattenti della Guerra del Bene contro il Male. La Crociata, come sappiamo, è perfettamente trasversale. Chiediamo scusa agli innumerevoli crociati "di sinistra" se abbiamo dato più spazio ai crociati "di destra". Non si vuole minimamente sottovalutare l'amore per le imprese missilistiche diffuso tra i ranghi della sinistra moderna e occidentale. È solo che i guerrafondai di sinistra sono in genere più scialbi e ipocriti di quelli di destra. Citiamo per tutti Fassino, neo-eletto segretario dei DS, che ha annunciato al congresso del suo partito che la guerra era una "dolorosa necessità". Il dolore, s'intende, è quello suo, non quello di chi viene bombardato.


    • Oriana va a Pontida
      I leghisti e Oriana Fallaci. Alessandro Robecchi

    • L'islamofobia in Occidente
      Tra leghismo e Oriana Fallaci. Annamaria Rivera

    • Fallaci odia e disinforma
      Il direttore di Nigrizia replica agli attacchi di Oriana Fallaci. Di Carmelo Curci

    • Il Sultano e San Francesco
      Replica a Oriana Fallaci. Tiziano Terzani

    • L'Oriana Bis è già un classico
      Le tesi di Oriana Fallaci viste da un medievalista cattolico. Franco Cardini

    • Ho trovato un amico di destra
      Commento al libro "La paura e l'arroganza" di Franco Cardini. Marco Revelli


    • Il prodotto Fallaci
      Il problema non è Oriana Fallaci... Di Miguel Martinez, agosto 2004.
    • La rabbia e l'orgoglio. Il manifesto della crociata d'Occidente
      Un'analisi approfondita del primo manifesto di Oriana Fallaci. Da aljazira.it


    • La missione di Oriana: americanizzare tutti
      Di Massimo Fini


    • L'arte "fallace" di cancellare la Storia
      di Sherif El Sebaie


    • "Zero" in storia alla Fallaci
      di Sherif El Sebaie


    • Stefano Allievi risponde a Oriana Fallaci
      Una recensione di Ragioni senza forze, forze senza ragione del sociologo Stefano Allievi, massimo esperto in materia delle comunità islamiche in Italia.
      Paolo Naso


    • Due populisti a confronto: Michael Moore e Oriana Fallaci
      Lia analizza i diversi meccanismi di due autori populisti. Con una nota introduttiva di Miguel Martinez. Luglio 2004. 


    • A Oriana Fallaci
      Lettera aperta di un giovane riminese. Filippo Borghesi

    • La forza del niente
      Un'analisi del pubblico di Oriana Fallaci. Valerio Evangelisti

    • Il linguaggio della Fallaci: Deformazione e stravolgimento
      Analisi stilistico-retorica dell'articolo della Fallaci "La rabbia e l'orgoglio". Luciano Andreotti

    • Da Poitiers a Bologna, il Cardinale Crociato
      Il ruolo di patrono di tutti i Crociati spetta senz'altro al cardinale Biffi, che in tempi non sospetti già chiedeva allo Stato laico italiano di discriminare le persone in base alla religione e affermava che l'Islam andava affrontato anche militarmente, citando una serie di storiche battaglie, a cominciare da Poitiers, nel remoto 732 d.C. I poligami vichinghi all'epoca iniziavano appena a stiracchiare i loro muscoli, ma per il presule quell'epoca è assolutamente attuale. 


    • Karol Wojtyla - agente di Osama bin Ladin?
      I terroristi possono trovarsi ovunque: un vero patriota come Gianni Baget Bozzo riesce a snidarli anche all'interno del Vaticano e li smaschera senza paura. 


    • La teologia di Sangue e Soldi
      Gianni Baget Bozzo, consigliere personale di Berlusconi, a torto considerato un conservatore, inventa una nuova religione che afferma la natura divina delle merci e si augura che il culto possa instaurarsi grazie a un'apocalittica guerra contro l'Islam. 


    • Gay e transgender partono per la Crociata
      Quando la guerra chiama, anche (qualche) militante omosessuale si schierano a fianco degli integralisti cattolici. 


    • "Che schifo!"
      Le crociate non le fanno solo preti e nobili, ma anche masse di bruti attratti dal bottino e dal sangue, come i buoni cristiani che nel 1204 scoprirono che saccheggiare Costantinopoli poteva essere divertente quanto incendiare Gerusalemme. Incontriamo qui "Cavallo Goloso"; un fantastico esemplare di questa specie. 


    • Camerati d'Israele
      Mentre forzisti, leghisti, cristianisti e laicisti si lanciano nella Crociata, i piccoli ambienti storici del neofascismo sembrano molto disturbati dal fatto che un intero paese che prima li emarginava ora superi in xenofobia anche i più gretti tra di loro. Non pochi recalcitrano e qualcuno si schiera contro la guerra. A questi traditori, un certo Francesco Zero ricorda che un fascista non può che essere dalla parte d'Israele. In fondo, è la stessa Crociata che il fascismo condusse contro la Spagna negli anni Trenta. 


    • Un ariano pensa ai suoi fratelli di New York
      Più preoccupato della purezza genetica che dei precedenti storici, un ariano d'Italia sostiene che la razza si difende con la bandiera americana in mano. 





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    Libri significativi


     


     
    I primi sorsi

     
    Ogni grande ubriacatura si costruisce a piccoli sorsi. Questi sono alcuni articoli che descrivono i primi sintomi del delirio attuale, scritti prima dell'Undici Settembre. Chi conosce già il sito probabilmente conoscerà anche questi articoli.


    • In guerra per Sion e Gesù
      Un filone poco noto in Italia, ma di grande importanza: il culto apocalittico del "Christian Zionism", ideologia centrale per cinquanta milioni di statunitensi che sostengono che il trionfo politico dell'attuale Stato d'Israele e la guerra planetaria porteranno al ritorno di Gesù in Terra. Non tutti i fondamentalisti si chiamano Muhammad o Osama... 


    • Il Quarto Segreto Templare di Fatima
      L'ex-magistrato Carlo Palermo attacca l'Islam, ma rivela che dietro i "terroristi musulmani" c'è un gruppo ancora più pericoloso: i veneziani. Sul serio. 


    • Umberto Bossi, una piccola moschea e una messa per folletti celtici
      "Mi viene una domanda così - ma i musulmani come fanno con quattro mogli?", mi chiese Umberto Bossi sorrridendo 


    • L'Anticristo Circasso e l'odio etnico nel fondamentalismo statunitense
      Quando Armageddon chiama, i fondamentalisti cristiani sono pronti a sterminare anche popoli completamente sconosciuti. Come la piccola stirpe dei Circassi. 


    • La strategia antislamica di Alleanza Cattolica
      Un'organizzazione si dedica in particolare e da anni alla diffusione di paure e diffidenza verso i musulmani: Alleanza Cattolica, un movimento piccolo ma potente che lavora instancabilmente per instaurare la "cristianità politica" in Italia, in un'ottica che combina fondamentalismo e neoliberismo. E che costituisce l'emanazione italiana di Tradizione, Famiglia e Proprietà (TFP), un curioso e fanatico gruppo di latifondisti brasiliani. 


    • Pagina Critica sul CESNUR
      Un'intera sezione dedicata a indagare sul CESNUR o "Centro Studi Nuove Religioni", all'apparenza un distaccato centro di ricerche sul fenomeno delle "sette", in realtà un bizzarro intreccio tra Alleanza Cattolica, gruppi esoterici francesi e neoliberisti americani. Un organismo che sembra uscito dal Pendolo di Foucault, ma che esiste. 



    Il vino si tinge di sangue

     
    Con la Guerra del Kosovo, abbiamo cominciato a gustare nuove sensazioni. E abbiamo anche creato le nostre prime, dimenticatissime vittime: le genti Rom del Kosovo, scacciate a migliaia dalle loro case e massacrate, per diventare poi un indispensabile capro espiatorio per i nostri odi e le nostre paure. Anche questi articoli sono sul sito da tempo.
    • Cacciati dal Kosovo
      È sempre una questione di dove puntano i riflettori. Mentre si condannava Milosevic come "nuovo Hitler", nessuno ha protestato quando gli alleati dell'Italia hanno cacciato dal Kosovo la piccola comunità ebraica sopravvissuta alla Seconda Guerra Mondiale. 


    • "L'unica luce è la fiammella della candela che si muove al vento nella nostra tenda"
      Appello delle madri Rom profughe in un campo in Macedonia 


    • Viaggio d'ispezione nel Kosovo
      A metà agosto il Comitato di sorveglianza sulla NATO organizza un viaggio d'ispezione sulla situazione nel Kosovo a cinque anni dalla pulizia etnica dei suoi abitanti serbi, rom, slavi musulmani, croati e turchi. 10 maggio 2004.

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    • Vite collaterali
      Perfettamente invisibili, assolutamente impotenti, come i cadaveri degli afghani, come i morti di Panama o della Colombia. Eppure vivi, nonostante bombe e onde, fuoco e malattia, fame, vampiri e gente perbene. Storie di vita dei Rom del Kosovo. 




    "Un tricolore in ogni casa!" 

    Anche noi aderiamo all'appello del Presidente Ciampi... 


    bandiera del Burundi 

    ... esponendo la bandiera del Burundi 

    Non ne abbiate a male. Le patrie si possono sempre celebrare con il pane e con il cibo, guardando il paesaggio o camminando per le città. Con che coraggio però si può esporre la bandiera propria quando si è umili con gli arroganti e arroganti verso gli umili? 





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